Pozzi sacri
Insediamento e pozzo sacro nuragico di Tattinu – Nuxis

Insediamento e pozzo sacro nuragico di Tattinu – Nuxis

Insediamento e pozzo sacro nuragico di Tattinu – Nuxis

 

Nelle campagne di Nuxis(loc. Tattinu), paese del Sulcis, nel sud-ovest della Sardegna, si può visitare un pozzo sacro e i resti di un insediamento nuragico.

Il pozzo sacro fu edificato intorno all’XI sec a.C, si tratta di un tempio per il culto delle acque che veniva utilizzato, dalle popolazioni del circondario.

Questo pozzo si differenzia dagli altri in Sardegna, per la particolarità dei due travi nel vano scala, che formano una sorta di finestra, nell’entrata del pozzo.

Altra peculiarità è la continuità lineare formata dai 29 gradini e il vano d’acqua.

Assieme, infatti, costituiscono un rettangolo vuoto, lungo più di 8 m.

Di pianta ellittica, il pozzo venne costruito in blocchi grezzi di piccole dimensioni.

La struttura era formata da tre elementi: una tholos, una scala e un vestibolo, che risulta mancante, probabilmente a causa di lavori agricoli.

Nell’area del vestibolo, si svolgevano i sacrifici animali e i rituali di purificazione prima di scendere i gradini e arrivare nella camera a tholos, interrata, che captava una vena di acqua sorgiva.

La zona infatti è ricchissima di fonti naturali.

Nel sacello, sono stati ritrovati numerosi ex voto in ceramica: ciotole, olle, vasi, tutti riferibili al bronzo finale.

La zona circostante a quella del pozzo è caratterizzata da resti di capanne circolari, utilizzate dai pellegrini che si recavano al tempio.

Una, più ampia, ospitava i capi tribù: la sala riunioni.

Essendo questa una zona sacra, vi venivano fatte paci tribali e patti familiari.

Come arrivare al pozzo sacro Tattinu.